Le principali prove sui trasformatori
Quante prove sui trasformatori conosci?
Vengono eseguite molteplici prove sui trasformatori per garantire le prestazioni di un trasformatore prima che venga consegnato al cliente. Le principali prove utilizzate per questa verifica sono le seguenti:
- Prova di Tensione a Vuoto: la tensione primaria del trasformatore viene applicata al suo ingresso senza alcun carico esterno applicato all'uscita. L'obiettivo di questa prova è verificare che la tensione di uscita sia vicina a quella prevista, che non ci sia alcuna perdita di tensione e che non ci siano vibrazioni anomale.
- Prova di Tensione in Corto circuito: una corrente nota (1-5%) viene fatta scorrere attraverso l'avvolgimento secondario senza alcun carico applicato all'uscita. Questa prova è utilizzata per verificare che la corrente di cortocircuito sia in linea con il rating del trasformatore e che non ci siano surriscaldamenti o vibrazioni anomale.
- Prova di efficienza: il trasformatore viene testato sotto carico con una potenza nota per misurare l'efficienza con cui trasferisce l'energia. Questa prova è importante per determinare l'efficienza energetica complessiva del trasformatore e per rilevare eventuali problemi di perdita di energia.
- Prova di Impedenza: serve per verificare le proprietà elettriche del trasformatore. In questo caso, una corrente nota viene fatta scorrere attraverso l'avvolgimento primario e vengono misurate la tensione di uscita e la differenza di fase tra la tensione e la corrente. L'obiettivo di questa prova è determinare l'impedenza complessiva del trasformatore.
- Prova di Continuità del Terra: la resistenza elettrica tra l'avvolgimento primario e la maschera di terra del trasformatore viene misurata per verificare che il metallo del trasformatore sia elettricamente collegato alla maschera di terra.