L'invenzione accidentale del trasformatore
Sapevi che l'invenzione del trasformatore è stata accidentale?
Il primo trasformatore fu inventato nel 1831 da Michael Faraday, mentre stava realizzando alcuni esperimenti che riguardavano un effetto fisico da lui scoperto. Il fisico e chimico inglese si era accorto che un cambiamento nell'intensità di un campo magnetico associato a un'oggetto o ad una carica elettrica, può generare una corrente elettrica in un circuito elettrico posto nelle vicinanze. Per comprendere meglio questo fenomeno, Faraday sfruttò la scoperta di Hans Christian Oersted, fisico tedesco, ossia che le correnti elettriche generano un campo magnetico.
Faraday, quindi, avvolse due avvolgimenti di filo conduttore attorno a un anello di ferro, che fungeva da nucleo magnetico, in modo che tra i due avvolgimenti non ci fossero punti di contatto.
Quando il fisico collegò l'estremità di uno dei due avvolgimenti a una pila, la corrente che circolava nel circuito produceva un campo magnetico che circolava lungo l'anello di ferro. Questo campo magnetico, a sua volta, interagiva con l'avvolgimento adiacente, inducendo una corrente elettrica nel secondo circuito.
Quando collegò gli estremi del secondo avvolgimento a un misuratore di corrente elettrica scoprì che nel secondo avvolgimento non scorreva corrente quando la pila era collegata, ma solo in fase di apertura e di chiusura del contatto, ovvero nel momento in cui si aveva una variazione del campo magnetico.
Si trattava del primo trasformatore, che usò per dimostrare il fenomeno dell’induzione elettromagnetica, ossia la legge di induzione di Faraday: un campo magnetico variabile che attraversa un circuito induce in esso una corrente elettrica. Incidentalmente, Faraday aveva quindi inventato il trasformatore, ma non capì l’importanza pratica della sua scoperta. Per fortuna lo scienziato inglese continuò nella sua ricerca di base che lo portò a fare altre importantissime scoperte, mentre fu necessario aspettare fino al 1882 perché il francese Lucien Gaulard e l’inglese John Gibbs brevettassero il primo trasformatore di uso pratico.